ECCO COME CAPIRE SE SEI UN BRAVO MANAGER

Mercoledì, 27 Marzo 2019 Written by  /  
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ECCO COME CAPIRE SE SEI UN BRAVO MANAGER

Beamat è l’azienda leader in Italia per la certificazione di Project Manager di successo.
La nostra formazione e la nostra consulenza permettono ad aziende e professionisti di ogni settore di perfezionare le proprie doti manageriali e raggiungere il successo nella propria carriera.

La differenza la fa, ovviamente, il mettersi in gioco e tenere sempre a mente che, non importa quando bravi già si è: si può sempre migliorare.

Ma come si fa a capire se sei è un bravo manager?
Come fare a testare le proprie capacità manageriali e scoprire quali sono i propri punti deboli, così da poter migliorare e diventare un professionista di successo?

Se volete misurare le vostre capacità come manager, per capire se siete o meno dei bravi manager, potete utilizzare le domande che Google ha messo a punto per valutare i suoi, di manager.

Sono domande molto semplici, a cui tutti i dipendenti dell’azienda Google hanno risposto in forma anonima, attraverso un sistema di valutazione in scala da 1 a 5, dove 1 stava per “assolutamente d’accordo” e 5 per “assolutamente in disaccordo”.

Le domande sono le seguenti:

  1. Il mio manager mi fornisce un feedback realistico che mi aiuta a migliorare la mia performance.
  2. Il mio manager non fa “micromanaging” (ossia immischiarsi in dettagli che dovrebbero essere gestiti da altre persone ad altri livelli).
  3. Il mio manager mostra considerazione per me come persona.
  4. Le azioni del mio manager dimostrano che tiene di conto le prospettive che apporto alla mia squadra di lavoro, anche se sono differenti dalle sue.
  5. Il mio manager fa in modo che il team resti concentrato sulle priorità.
  6. Il mio manager condivide regolarmente informazioni importanti che provengono dal suo manager o da qualcuno che ricopre una posizione più importante della sua.
  7. Negli ultimi sei mesi il mio manager ha avuto un confronto rilevante con me riguardo allo sviluppo di carriera.
  8. Il mio manager comunica obiettivi chiari al nostro team.
  9. Il mio manager ha l’esperienza tecnica necessaria per essere effettivamente il mio manager.
  10. Raccomanderei il mio manager ai miei colleghi.
  11. Sono soddisfatto della performance generale del mio manager.

Ci sono poi due domande alle quali invece viene richiesta una risposta aperta:

  1. Cosa raccomanderesti al tuo manager di continuare a fare?
  2. Cosa raccomanderesti al tuo manager di cambiare?

 

Salta subito all’occhio che solo una delle 13 domande riguarda capacità pratiche e accademiche, mentre ad essere valutate e a fare da spartiacque tra un manager bravo e innovativo, e uno che non lo è sono skill e strumenti puramente umani e personali.

Questo dimostra ancora di più come i migliori manager lavorino soprattutto sulle loro capacità umane, e già questa di per sé è innovazione.
Più l’aspetto umano di un lavoro viene tenuto di conto, più l’innovazione è dietro l’angolo, e nuovi modi di migliorare la qualità del lavoro emergeranno

Come fare a migliorare?

In base alle risposte che riceverai, potrai capire quali sono i tuoi punti forti e i tuoi punti deboli.
Una volta individuati, ovviamente la migliore soluzione per migliorare i propri punti deboli è di seguire un corso che permetta di apprendere nuove tecniche e strumenti, certificandoli: questo è sicuramente uno dei modi migliori per diventare un bravo manager.

Per scoprire qual è il corso migliore per te, contatta il nostro staff a info.corsi@beamat.it: siamo a tua disposizione per aiutarti a raggiungere il tuo successo!


Articolo di BEAMAT

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